domenica 19 giugno 2011

Programma Seminario Medicina popolare ed Etnobotanica.. presso il CIF a Nuoro...


















Domani , lunedì 20 giugno, presso la sede del CIF (Centro Italiano Femminile), in piazza Veneto, 5 ore 16:00, si svolgerà con la presenza delle due autrici di S'arremediu Antigu Graziella Cuga e Anna Lisa Cuccui il seminario rispettivamente di Medicina popolare ed Etnobotanica, le due autrici tratteranno alcuni argomenti inseriti in un altro saggio: Fizzas de Luna. Antiche esperienze di cura delle contadine di Sardegna. in fase di ultimazione uscirà il prossimo autunno!

PROGRAMMA:
INTERVENTO RAPPRESENTANTE DEL CENTRO ITALIANO FEMMINILE SEZIONE DI NUORO

INTERVENTO A.L. CUCCUI
*Chi sono le fizzas de luna e quale ruolo avevano nella società alcune di esse
*Effetto Placebo nelle pratiche di cura popolari del passato
*Etnobotanica sarda e confronto con gli altri popoli
*Erbe spontanee nell'alimentazione "che cura"
*La ritualità nella cura (nascita, morte) nella tradizione popolare sarda

INTERVENTO G. CUGA
*Introduzione alle pratiche empiriche tradizionali
*Piante coltivate e proprietà e usi nella tradizione popolare del Sarda
*Piante spontanee (preparazioni e usi)

DIBATTITO

lunedì 13 giugno 2011

LE ERBE DEL SOLSTIZIO D'ESTATE


Il 25 giugno ore 18:00 presso i locali dell’ex-Montegranatico parteciperò in qualità di relatrice ospite dell'Associazione Culturale “L’Isola delle Janas” e del Comune di Sanluri.

RIASSUNTO INTERVENTO:
Gli studi in Etnobotanica e il tessuto sociale e culturale che ha formato la mia persona mi ha dato l'occasione di approfondire ad oggi questa tematica e riscoprire in questo modo le nostre origini.
La cultura contadina del passato era incentrata in una serie di consuetudini e attività che oggi vengono ad atenuarsi e in certi casi a modificarsi o addirittura a mancare!
Il susseguirsi delle stagioni in particolare segnava e segna tutt'oggi la sopravvivenza dei popoli e da qui le famose comemorazioni stagionali rituali dell'antico culto agrario dapprima pagano e poi cristianizzato con l'avvento del cristianesimo, ne è un esempio la tradizionale notte di S. Giovanni....
La natura di queste donne contadine(Fizzas de Luna) potremmo definirla alchimistica, visto che erano detentrici di conoscenze empiriche frutto di consuetudini ed insegnamenti generazionali.
Oggi la pratica della medicina popolare rischia di estinguersi, vige attualmente una legislazione comunitaria e nazionale che pone dei limiti a e penali molto pesanti alla pratiche fitoterapiche etniche e tradizionali.
Dall'altra parte esistono altresì soggetti che con false o non corrette pratiche di cura tradizionale mettono a rischio non solo la salute umana ma in certi casi anche la dignità altrui!
Durante le cerebrazioni si depurava il corpo e la mente e nei rituali cerebrativi rientrava l'uso di piante alimurgiche, ovvero erbe spontanee che non solo erano curative ma diventavano pietanze e quindi cibo!
Ricordiamo che esistono grandi rischi se non si è esperti nella raccolta e nella qualità ambientale delle erbe officinali, ma anche nelle preparazioni e dosaggi!

MAGGIORI INFO SUL PROGRAMMA:

Coordina i lavori Valentina Lisci
- Giampaolo Marcialis, Giornalista, “L’eredità della tradizione erboristica nei saperi femminili”
- Annalisa Cuccui, Dott.ssa di Ricerca Ambientale, “Antiche conoscenze fitoterapiche delle contadine in Sardegna”
-Simone Congia, Tecnologo Alimentare, “Le erbe del solstizio d’estate tra leggende e tradizioni”
Dibattito e chiusura dei lavori

Nel corso della serata sarà presente la Mostra di Fitoalimurgia “Le Erbe Spontanee a Tavola”